Intervista a Fabiola D’Angelo, Responsabile Qualità, Ambiente e Sicurezza
Negli ultimi anni, il tema della sostenibilità ha assunto un ruolo centrale nelle strategie di crescita delle imprese più lungimiranti. L’adozione di pratiche in linea con i criteri ESG (Environmental, Social, Governance) rappresenta oggi un fattore distintivo per chi desidera generare valore duraturo, migliorare la propria reputazione sul mercato e contribuire attivamente allo sviluppo di un’economia responsabile.
In questo contesto, la Odoardo Zecca Srl ha avviato un percorso articolato di integrazione della sostenibilità nei propri processi, strutturando un approccio sistemico e trasversale che ha coinvolto tutte le funzioni aziendali. A guidare questa trasformazione è Fabiola D’Angelo, Responsabile Qualità, Ambiente e Sicurezza che in questa intervista racconta come è nato il progetto, quali risultati sono stati raggiunti e quali sfide ci attendono nel prossimo futuro.
Fabiola, il recente report ESG evidenzia risultati rilevanti per la Odoardo Zecca Srl. Quali ritieni siano i più significativi?
Il risultato più rilevante è sicuramente l’acquisizione, a livello aziendale, di una maggiore consapevolezza sul valore della sostenibilità e delle tematiche ESG, che oggi sono pienamente integrate nelle attività quotidiane di ciascun reparto.
Da dove siete partiti per strutturare e avviare concretamente il percorso verso la sostenibilità?
Il primo passo è stato compiuto dal dott. Zecca, che ha voluto ridefinire Mission e Vision aziendale per mettere a fuoco i nostri valori guida. In parallelo, abbiamo realizzato un’analisi di Materialità, che ci ha permesso di individuare le tematiche ESG più rilevanti per l’azienda e i nostri stakeholder, costituendo così le basi per una strategia sostenibile di medio-lungo periodo.
Quali esigenze hanno reso necessario affrontare il tema ESG in modo strutturato?
Non parlerei di un’esigenza specifica, ma di una naturale evoluzione. La Odoardo Zecca Srl è un’azienda storica, con oltre vent’anni di certificazioni ISO (9001, 14001, 45001) e un sistema di rendicontazione consolidato. Il percorso ESG ci ha permesso di valorizzare il lavoro svolto fino a oggi, rafforzando il nostro impegno verso clienti, partner e territorio. In un contesto dove operiamo in settori molto diversi, rispondere alle istanze degli stakeholder trasformandole in leve di miglioramento interno è diventato un obiettivo strategico.
Quali reparti sono stati coinvolti e in che modo si è realizzata la collaborazione?
Tutti i reparti aziendali sono stati coinvolti: amministrazione, risorse umane, ricerca e sviluppo, settore tecnico, operatività, BPO e commerciale. Ognuno ha contribuito secondo il proprio ruolo e livello di responsabilità, in un’ottica di integrazione trasversale che ha reso possibile un’efficace attuazione delle azioni previste dal piano ESG.
Puoi citare un esempio concreto di collaborazione interfunzionale efficace?
Senz’altro l’iniziativa “Spiagge Pulite”, realizzata in collaborazione con Legambiente a maggio 2024. Ha richiesto il supporto amministrativo e organizzativo dell’area HR e amministrazione, la logistica dell’area O&M e, naturalmente, la partecipazione attiva di tanti colleghi. È stato un esempio tangibile di cooperazione interna su un progetto con forte valore sociale e ambientale.
Quali azioni concrete avete messo in campo per perseguire gli obiettivi ESG?
Nel 2024 la Odoardo Zecca Srl ha sostenuto la Squadra di Rugby in Carrozzina Abruzzo attraverso una raccolta fondi destinata all’acquisto di attrezzature. Nel 2025 ha promosso il torneo interaziendale “Oltre i Limiti”, coinvolgendo altre tre aziende del territorio. Ha attivato l’iniziativa “Spiagge Pulite” e avviato i processi di certificazione SA8000 (Responsabilità Sociale) e PdR 125 (Parità di Genere), per i quali sono in programma gli audit. Inoltre, ha certificato il sistema di gestione ISO 27001 (Sicurezza delle Informazioni), e ha aggiornato e pubblicato il Codice Etico e il Codice di Condotta Fornitori.
Rispetto agli obiettivi iniziali, dove vi trovate oggi nel percorso?
La spinta e il supporto costante della Direzione hanno permesso un coinvolgimento capillare e un impegno continuo. Guardando al punto di partenza di due anni fa, possiamo dire di aver superato le aspettative iniziali. I risultati ottenuti testimoniano un percorso strutturato e concreto, che ci consente oggi di affrontare con fiducia i prossimi step.
Quali investimenti avete realizzato per consolidare l’impegno nella sostenibilità?
Il principale investimento è stato rivolto alle persone: 900 ore di formazione per 70 partecipanti su tematiche quali performance sostenibile, habitat, gender gap, digital sustainability, comunicazione e bilancio di sostenibilità. È stato inoltre redatto il Piano di Sostenibilità, fondamentale per dare continuità al nostro modello di sviluppo.
Un altro intervento di rilievo è il cofinanziamento di una Borsa di Dottorato in Human Science presso l’Università “G. d’Annunzio”, incentrata sulla misurazione della performance ESG tramite approcci sperimentali e cognitivi. Un investimento che dimostra il nostro interesse per l’innovazione scientifica e il legame con il territorio.
Come si traduce l’impegno ESG a favore del territorio?
Tutte le iniziative messe in campo dalla Odoardo Zecca Srl hanno avuto un impatto diretto sulla comunità: dal sostegno allo sport inclusivo con il Rugby in Carrozzina, alla promozione di eventi aperti alla cittadinanza, fino alle azioni di tutela ambientale come la giornata “Spiagge Pulite”. L’intenzione è quella di continuare a costruire valore per il territorio attraverso progetti a forte valenza sociale e ambientale, in collaborazione con enti, associazioni e aziende locali.
Quali sono le prossime tappe del vostro piano di sostenibilità?
Proseguiremo con il miglioramento della governance, in particolare con l’adozione di un modello organizzativo ai sensi del D.Lgs. 231/2001. Continueremo a monitorare gli obiettivi ESG fissati per il 2025 su tutti i sistemi di gestione attivati e certificati.
Quali sfide intravedi nei prossimi anni, e come intendete affrontarle?
Operando in più ambiti, le sfide saranno diverse. Dovremo rispondere agli effetti del cambiamento climatico con nuove logiche progettuali e polizze assicurative mirate; investire in tecnologie pulite e cloud provider certificati green; intensificare il monitoraggio normativo; e implementare sistemi per la riduzione della carbon footprint digitale. Al contempo, crescerà la richiesta di trasparenza da parte di clienti, istituzioni e investitori: ciò richiederà un impegno crescente in termini di reporting e formazione interna. Infine, gli aspetti sociali – diversità, inclusione, benessere organizzativo – ci chiameranno a investire sempre di più sul capitale umano e sulla fidelizzazione dei talenti.
Cosa significa per te guidare un processo così rilevante in un’azienda come la Odoardo Zecca Srl?
Per me è una responsabilità importante ma anche una grande opportunità. Dopo oltre 15 anni di esperienza nei sistemi di gestione, sento di avere gli strumenti per leggere in profondità i bisogni dell’organizzazione e valorizzarne i punti di forza. Il lavoro sulla sostenibilità richiede visione, capacità di sistema e passione. È un progetto trasversale che collega ciò che siamo oggi a ciò che possiamo diventare. Il dottor Zecca ha avuto la visione e il coraggio di avviare questo cammino: io cerco ogni giorno di accompagnarlo con competenza, concretezza e senso del futuro.