Impianto fotovoltaico senza incentivi: i conti tornano ecco perché!

Anche dopo la fine degli incentivi del quinto conto energia montare un impianto fotovoltaico resta un ottimo affare, specie se si autoconsuma molto.
Merito della detrazione fiscale del 50% (usufruibile nell’arco di 10 anni), estesa fino al 31 dicembre 2014, e del crollo dei prezzi.

Il costo di un impianto fotovoltaico è diminuito sensibilmente per cui – approfittando del meccanismo di scambio sul posto e della detrazione fiscale – il rientro economico dell’investimento risulta essere ancora molto vantaggioso.

Di seguito si mostrano i risultati per l’installazione di un impianto da 4,5 kWp su un abitazione domestica con circa il 40% di autoconsumo:

Costo iva compresa: 8.700 euro
– Rata annuale detrazione: € 435 /anno
– Contributo in conto scambio: € 369 /anno
– Costo evitato energia elettrica: € 492/anno
– Tempo di rientro investimento: 6 anni
– Ricavo netto su 10 anni: € 12.970

In primo luogo, dunque:
investire in un impianto fotovoltaico conviene e garantisce numerosi benefici e vantaggi, sia dal punto di vista di immagine (per le aziende) che dal punto di vista economico, per aziende, famiglie e investitori.
La parola d’ordine, ad ogni modo, è “pazienza”: il ritorno economico dall’investimento avviene in media in 6-7 anni ed il guadagno effettivo si ottiene sui successivi anni di funzionamento. Si tratta di un investimento di medio o lungo periodo, ma investimento sicuro ed anche redditizio.

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