Il Bando Parco Agrisolare 2024 offre una grande opportunità alle aziende agricole del settore primario situate nel Mezzogiorno d’Italia.
Con una dotazione di 250 milioni di euro, questo incentivo è destinato a sostenere le imprese agricole nelle regioni di Abruzzo, Basilicata, Calabria, Campania, Molise, Puglia, Sardegna e Sicilia.
Ha l’obiettivo di favorire l’installazione di impianti fotovoltaici per l’autoconsumo sui tetti degli edifici agricoli. L’iniziativa è parte del Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza (PNRR).
Le domande per partecipare al bando potranno essere inviate tramite il portale web del GSE, a partire dalle ore 12:00 del 16 settembre 2024 fino alle ore 12:00 del 14 ottobre 2024.
Questo avviso ripropone una dotazione complessiva di 250 milioni di euro e segue le stesse modalità operative dei bandi precedenti.
Le aziende del settore agricolo primario nelle regioni del Mezzogiorno potranno beneficiare degli incentivi per realizzare interventi specifici indicati nell’Allegato A, Tabella 1 del Decreto.
Se le risorse disponibili non verranno completamente utilizzate, queste potranno essere destinate a progetti di altre regioni italiane, secondo quanto previsto dalla Tabella 1A dell’Avviso del 21 luglio 2023, in conformità con l’articolo 2, comma 3-Bis del Decreto Ministeriale n. 0176845 del 17 aprile 2024.
Tempistiche e dettagli del bando
Le domande per il terzo bando del Parco Agrisolare dovranno essere inviate online tramite il portale del GSE tra il 16 settembre 2024 e il 14 ottobre 2024.
Ogni beneficiario potrà ottenere un contributo massimo di 2.330.000 euro, con soglie specifiche per ciascuna tipologia di intervento. Per poter accedere ai benefici, è fondamentale rispettare i termini indicati e completare i lavori entro il 30 giugno 2026.
Requisiti, benefici e limiti del finanziamento
Il bando è riservato esclusivamente alle aziende agricole attive nella produzione primaria del Mezzogiorno.
Gli interventi finanziabili comprendono l’installazione di impianti fotovoltaici con una capacità fino a 1.000 kWp per impianto, oltre a interventi aggiuntivi come sistemi di accumulo e dispositivi di ricarica. Importante notare che i progetti già beneficiari di contributi precedenti devono rinunciare a tali incentivi per partecipare al nuovo bando.
Tra gli interventi ammessi troviamo:
- Installazione di pannelli fotovoltaici: fino a 1.500.000 euro.
- Interventi complementari (rimozione amianto, isolamento, aerazione): fino a 700.000 euro.
- Sistemi di accumulo: fino a 100.000 euro.
- Dispositivi di ricarica: fino a 30.000 euro.
I progetti che figurano negli elenchi relativi ai decreti del 21 dicembre 2022, 30 marzo 2023, 20 luglio 2023, così come i decreti del 18 dicembre 2023, 1 febbraio 2024, 29 febbraio 2024, 10 maggio 2024, e 20 giugno 2024, possono presentare domanda a condizione di rinunciare ai contributi precedenti e che i lavori per l’impianto fotovoltaico non siano ancora iniziati.
In termini di cumulabilità di incentivi, il regolamento specifica che è possibile ottenere diversi tipi di agevolazioni per lo stesso progetto, purché si tratti di spese ammissibili differenti.
Al termine del periodo di partecipazione, il GSE procederà con la valutazione delle domande.
Si prevede anche il proseguimento del secondo bando, con l’obiettivo di assegnare l’intera dotazione finanziaria della misura PNRR, pari a 2,35 miliardi di euro, entro il 2024.
Scarica qui l’allegato per scoprire le tipologie di aziende interessata dal bando
https://acrobat.adobe.com/id/urn:aaid:sc:US:11f6fb12-433f-4c7c-a6d3-9e5f0c71bc0c
https://www.gse.it/documenti_site/Documenti%20GSE/Servizi%20per%20te/Attuazione%20misure%20PNRR/Agrisolare/Allegato_B_codici_ATECO_Agrisolare.pdf
Vuoi saperne di più? Chiama ora Odoardo Zecca SRL 085 9064170 per un’analisi gratuita e su misura delle tue esigenze.